Di recente è stata scoperta e studiata una nuova tomba ipogeica a prospetto architettonico, in località Coas de Pedru nel territorio di Padria (SS). Si tratta di un tipo di tomba diffusa a partire dal Bronzo Medio I, che riproduce nella roccia l’aspetto esteriore delle Tombe di Giganti nuragiche. Rappresenta una forma di attardamento, circoscritta alla sola area Nord‐Ovest della Sardegna, in cui ancora nel primo Bronzo è forte e viva la tradizione delle tombe ipogeiche neolitiche ed eneolitiche note come “domus de janas”. La maggior parte di questi ipogei sono scavati ex‐novo nell’età del Bronzo ma in molti casi le tombe vengono realizzate modificando precedenti ipogei neolitici. La tomba ipogeica di Coas de Pedru, nel comune di Padria, è di grande importanza poiché mostra un estremo grado di realismo nella riproduzione scolpita degli elementi della tomba di giganti megalitica, quale non si riscontra in nessuna altra tomba di questo tipo. Ancora più rilevante è il fatto che questo ipogeo sia localizzato all’estrema periferia dell’areale di diffusione, costituendo di fatto la tomba più meridionale fra quelle conosciute e offrendo quindi interessanti spunti di riflessione sulla genesi e sulla dinamica di diffusione di questo particolare tipo di ipogei.