Gli interventi di tutela sulle domus de janas dipinte costituiscono uno degli ambiti di ricerca più stimolanti e delicati su cui la Soprintendenza di Sassari si è concentrata negli ultimi anni.

Grazie ad alcuni finanziamenti della RAS e del MIC si è avuta l’occasione di intervenire, o sono in corso di avvio o progettazione restauri e interventi conoscitivi e conservativi sulle domus de janas delle necropoli di Sa Pala Larga (Bonorva - SS), Mandra Antine (Thiesi - SS) e Monte Siseri (Putifigari - SS): in tutti i casi si tratta di interventi complessi in quanto ipogei che presentano decorazioni dipinte oltre che scolpite.

Gli interventi si sono resi necessari sia a seguito di indagini di scavo, come nel caso di Sa Pala Larga, sia per limitare il degrado delle superfici delle tombe portate alla luce da decenni e interessate nel corso del tempo solo da limitati interventi conservativi.

Le attività realizzate hanno messo in luce la necessità della predisposizione di un protocollo operativo da seguire per il restauro delle superfici delle domus de janas decorate, condizionato ovviamente dalle varianti microclimatiche e litologiche presenti nei singoli ipogei.

Grande importanza è stata data alla documentazione dello stato di salute e delle caratteristiche proprie delle tombe, funzionale ad individuare gli interventi più opportuni da realizzare per la loro conservazione: oltre ad utilizzare strumentazioni utili per la misurazione della temperatura e dell’umidità presente negli ipogei, da mettere in relazione con il degrado delle superfici, e ad effettuare analisi di tipo geologico per conoscere le caratteristiche intrinseche della roccia in cui le tombe sono state scavate, sono state effettuate delle analisi mirate all’individuazione delle componenti dei pigmenti pittorici che hanno consentito i alcuni casi di identificare anche i leganti organici utilizzati, consentendo anche un’evoluzione delle conoscenze sull’argomento.

Il contributo ha come obiettivo l’illustrazione dei diversi casi di indagine e restauro effettuati, in avvio o in corso di progettazione, e la definizione di un primo protocollo operativo funzionale al restauro delle domus de janas decorate, con attenzione particolare a quelle con decorazioni dipinte.